Accesso ai servizi

COME FARE PER

Segnalazione certificata inizio attivita' (scia)

Come Fare:
La segnalazione certificata di inizio attività (Scia) consente al cittadino di eseguire immediatamente, nell'immobile di sua proprietà, alcuni lavori edilizi di limitata entità, dopo aver presentato all'Amministrazione comunale un'apposita segnalazione, asseverata da un tecnico abilitato.
La Scia è un titolo abilitativo edilizio, al pari della Dia e del permesso di costruire, che si forma solo se sussistono tutte le condizioni e i requisiti previsti dalla normativa vigente.
Nei casi in cui la normativa vigente prevede l'acquisizione di atti o pareri di organi o enti appositi, ovvero l'esecuzione di verifiche preventive, essi sono comunque sostituiti dalle autocertificazioni, attestazioni o asseverazioni o certificazioni da allegare alla SCIA ai asensi dell’art. 19 della Legge 241/90 e s.m.i..

E’ importante segnalare le novità introdotte dal D.L. 69/2013, il quale prevede che sia lo SUE, su apposita istanza del privato, che acquisisca direttamente o tramite conferenza di servizi
ai sensi dell’art. 14 e seguenti della L. 241/90 tutti i nulla osta, pareri ecc…. necessari all’attuazione dell’intervento.
L’Istanza allo SUE tesa all’acquisizione dei pareri potrà essere inoltrata prima della presentazione della SCIA o contestualmente. In tali casi l’attività edilizia non potrà essere iniziata sino alla data di comunicazione da parte del SUE dell’avvenuta acquisizione di tutti gli atti di assenso o dell’esito positivo della conferenza di servizi.
Al fine di agevolare la presentazione dell’istanza, è stato predisposto un fac simile di domanda, presente al fondo della sezione.
Altra novità introdotta dal D.L. 69/2013 è che, pur ampliando la sfera degli interventi soggetti a SCIA, introduce al comma 4 dell’art. 23 bis del DPR 380/2001, una limitazione nel caso in cui si tratti di interventi realizzabili in zone A ai sensi del DM 1444/68.
In tali zone gli interventi o le varianti a permessi di costruire comportanti modifiche della sagoma ai quali è applicabile la SCIA i relativi lavori non potranno in ogni caso avere inizio prima che siano decorsi 20 giorni dalla presentazione della SCIA.

La Scia può essere presentata per gli stessi interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia per cui era prevista la presentazione della Dia ordinaria e non è consentita per gli interventi soggetti a permesso di costruire o a Dia alternativa al permesso di costruire

Informazioni specifiche:
Per effetto dell’accordo siglato il 12 giugno 2014 tra Governo, Regioni ed Enti Locali e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.161 del 14-7-2014 – supplemento ordinario n. 56, i moduli sinora in uso sono stati sostituiti con il modello unico così come previsto dall’articolo 1 comma 3 dell’accordo della Conferenza Unificata. L’utilizzo del modello unico nella presentazione della pratica è obbligatorio e pertanto a partire dal 15/07/2014 non potranno più essere utilizzati i moduli presenti in precedenza sul sito, che sono stati a tutti gli effetti sostituiti.

Dove Rivolgersi:
UFFICIO TECNICO (vedi dettaglio e orario di apertura)

Tempistica:
(Termine proc. in caso di controllo 30gg)

Riferimenti Normativi:
Art. 19 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii. così come sostituito dall’art. 49 comma 4 bis della Legge 122/2010.


Documenti allegati:
File wordISTANZA PER AUTORIZZAZIONI PRELIMINARI (53 KB)

File wordSEGNALAZIONE CERTIFICATA IN INIZIO ATTIVITA' MODELLO UNICO (1,31 MB)